Devo ammettere di aver capito il significato della frase “un sogno che si avvera” quando McLaren Italia mi ha consegnato le chiavi di una fiammante McLaren 570S dopo avermi proposto di trascorrere un weekend a bordo di questo bolide.
Eh già, questa McLaren è la nuova “entry-level” che la casa inglese classifica come “Sport Series”. Non si tratta quindi di Formula 1, ma di una vera e propria coupé supersportiva che abbina le alte prestazioni ad un’eleganza più matura.
I numeri sono davvero da capogiro: V8 3.8 biturbo, 570CV, circa 1400Kg di peso, 0-100 in 3,1s, 0-200 in 9,5s.
Ma la prima cosa che colpisce è la linea davvero spettacolare di questa auto, che insieme alla verniciatura Mantis Green ed ai dettagli in carbonio nella versione che mi è stata assegnata non fa altro che risaltarne le curve ed il design unico nel suo genere.
La seconda è sicuramente il sound, un rombo pieno ed avvolgente sia dentro che fuori dall’abitacolo. Questo motore fantastico garantisce una coppia eccezionale sia in basso che in alto fino a raggiungere 600Nm tra i 5000 e i 6500 giri.
Grazie anche al cambio a doppia frizione a 7 rapporti si percepisce la sensazione che questa McLaren 570S sia davvero affamata di velocità, ma allo stesso tempo risulta agile e maneggevole nel traffico cittadino.
Insomma, sicuramente non si passa inosservati, anche per via delle particolarissime portiere con apertura ad ali di gabbiano. All’inizio bisogna prendere un po’ la mano per capire come calarsi all’interno dell’abitacolo ed uscirne, ma dal punto di vista estetico sono una caratteristica significativa ed iconica per questo tipo di auto.
Nei mesi successivi ho avuto modo di guidare anche una 570S Volcano Orange e spero in futuro di avere occasione di provare anche le versioni Spyder e top di gamma.